PENSIERI SPARSI - 14a GIORNATA

• Per elogiare questa squadra sono finite le parole. Basta. Qualunque cosa sarebbe superflua da scrivere. Due vittorie consecutive: una ad Avellino (dove non vincevamo da 150 anni) e l'altra in casa con Sassari (seconda in campionato con Nash Diener che porta palla). Se scrivevo questa cosa una decina di giorni fa riaprivano immediatamente il manicomio di Aversa.
• Di Bella, Michelori, Righetti ed ora Mordente. È la lista dei giocatori che qui a Caserta sono letteralmente rinati. Marco l'ha detto più volte: gioca, si diverte, riscopre sensazioni che ormai sembravano appartenere al passato. Gran parte del merito è anche di coach Sacripanti, fin qui NETTAMENTE il coach dell'anno. Ah, poi per una guardia in piena crescita come Gentile (altro per cui sono finiti gli aggettivi) avere come compagno di squadra uno con l'esperienza di Mordente non deve essere male...
• Come gli capita spesso di fare, ieri Travis Diener ha dato spettacolo: 25 punti, 5 assist, 4 rimbalzi. Una guida perfetta per i compagni di squadra.  Il cugino Drake, per non essere da meno, ha chiuso con 20 punti, 4 rimbalzi e 4 assist. Sempre un piacere vederli giocare. 
• Ora ci aspetta uno dei match più importanti degli ultimi anni: Reggio Emilia-Caserta. Chi vince vola a Milano per le Final8. Ce la giochiamo senza pressioni, senza particolari responsabilità (cosa che ci ha permesso di compiere varie imprese fin ora), ma non nascondendoci: raggiungere quell'obbiettivo sarebbe un sogno, oltre che l'ennesimo miracolo. Occhio a Taylor che, tanto per dire, nelle ultime 2 partite ne ha messi rispettivamente 29 e 35.
• Guagliù l' ultima volta che ci siamo giocati le Final8 all'ultima giornata, l'eccessiva attesa ha portato seccia, quindi facciamo finta di niente (pure se in realtà teniamo l'ansia addosso già da oggi).
• Milano (che ieri ha perso in casa con Cantù) rischia di non andare alle Final8 in caso di sconfitta a Brindisi. Milano! Che con quello che hanno speso noi ci campavamo fino al 2030. Certo è che mancare l'appuntamento con la Coppa Italia quando si gioca in casa tua non è proprio il massimo. Stiamo a vedere (intanto pare che con Green un acquisto l'abbiano ingarrato).
• Per finire, buon 34° compleanno a Marco Mordente...un grande giocatore, un grandissimo uomo!