La nuova dirigenza, il nuovo GM, il nuovo look del PalaMaggiò, la nuova squadra.
I 1000 al raduno, la soddisfazione di Atripaldi, Hannah che vuole vincere lo scudetto con la panza, "Molin magnt n'emozione", quando salta Roberts saltiamo pure noi dalla sedia.
Lo showtime delle prime due partite, più alley oop che lay up, la depressione delle successive 5 sconfitte consecutive, i falli tecnici a chi tocca la palla dopo aver segnato, Mordente che perde la testa contro Roma, "via Molin, non o può fare il capo allenatore", Cusin che ci purga all'ultimo secondo.
L'infortunio di Cameron Moore, il +21 a Siena, lo sfogo di Atripaldi in conferenza, Easley che si presenta con due scarpe diverse, "quando ci sta la console non perdiamo mai".
Il taglio di Hannah, la firma di Duhon...anzi no, "Andre Smith fatt i cazz tuoi!", gli straordinari di Mordente in regia, l'arrivo di Ronald Moore, la crescita di Vitali e delle % da 3.
Il derby vinto con Avellino, la salvezza raggiunta, la standing ovation per il ritorno di Pino, Max e Stefano Gentile, la stoppata di Scott a Ragland negli ultimi secondi della partita.
Tommasini fuori per il resto della stagione, il palazzetto pieno nella vittoria contro Siena, la schiacciata di Brooks in testa ad Hunter, il bombardamento bianconero a Sassari.
Tutto ciò per arrivare qui: chi vince va ai Playoff, chi perde, termina la stagione. È la partita più importante da 4 anni a questa parte, una vittoria darebbe un notevole slancio ad un progetto ambizioso partito benissimo, ma che potrebbe continuare ancora meglio.
Quindi, che siate a Pistoia, a casa davanti alla tv, al bar già ubriachi alle 18:00, in giro con la radio accesa, all'estero cercando disperatamente uno streaming pezzotto, in incognito perchè avevate un matrimonio e avete detto a tutti di avere la febbre maculosa delle montagne rocciose...
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