La prima partita della stagione è alle porte, e tutti i siti cestistici si apprestano a stillare i vari ranking/pronostici del prossimo campionato.
Noi, da buoni sfaticati, abbiamo deciso di raccogliere in un unico post quello che i portali più (o meno) importanti della rete dicono della nostra JuveCaserta.
11. JUVE CASERTA: Caserta guidata dal coach –
general manager Sacripanti si appresta ad affrontare un campionato
difficile con obiettivo primario la salvezza, dopo aver passato momenti
difficili lo scorso anno si riparte da una base societaria rafforzata ed
a un nucleo italiano pronto a trascinare la squadra verso una salvezza
tranquilla. Wise ha talento, è stato l’acquisto più importante,
purtroppo però sta giocando su una gamba sola ma coach Sacripanti non
vuole perderlo perché ha i numeri per guidare la squadra nel migliore
dei modi; al suo fianco l’esperto e veterano Chatfield miglior
realizzatore in Francia ma tutto da valutare nel campionato italiano,
Jonusas è un buon talento e giocatore intelligente. Sotto le plance il
giovane serbo Jelovac porta punti grazie alla “mano morbida” ma poca
“garra” a rimbalzo anche se crescerà, al suo fianco Akindele, il
nigeriano lo conosciamo: poca tecnica e tanta esplosività per rendere al
meglio ha bisogno di un playmaker che gli faccia arrivare tanti palloni
da schiacciare nel ferro.
La panchina è completamente tricolore e
sicuramente punto di forza della Juve. Il ritorno a casa del figlio di
“Nandokan” accende i cuori e scuote la memoria, Mordente porta
esperienza e voglia di vincere ed assieme a lui l’altro “scuola Milano”
Michelori, il giovane Cefarelli è la scommessa di Sacripanti, chiude la
panchina il capitano Maresca unico sopravvissuto dalla scorsa stagione.
Prima di tutto la salvezza, una volta conquistata si può pensare più in
grande. BIANCO O NERO?
DAILYBASKET
[...]La stagione imminente si prospetta di un sapore molto più dolce (della precedente) per i casertani, ma di certo non priva di sfide. A capo del roster, fatto con un budget limitato, il buon Coach Sacripanti alla sua quarta stagione consecutiva. In cabina di regia ci sarà il play statunitense Nic Wise, vera scommessa della stagione: ottimo ball handling, velocissimo penetratore, meno affidabile nel tiro da fuori. C’è il gran ritorno di Andrea Michelori che con l’altro veterano Marco Mordente rappresentano il vero asse portante della squadra al capitolo esperienza e solidità. Per quanto riguarda gli stranieri invece si è fatto notare in precampionato Eric Chatfield, una guardia americana classe ’79 dal lungo curriculum cestistico europeo e non (Francia, Turchia, Grecia). Aggregata l’ala lituana Jonusas, emerso come miglior giocatore comunitario nella passata stagione disputata nella Bundesliga tedesca. Il nuovo centro è l’ex Pesaro e Siena Akindele rientrato in Italia con un bel bagaglio di esperienza ma meno atletico di una volta. Il nigeriano è arrivato dopo la rescissione del contratto con Visser per infortunio. Grande attesa poi per il rientro di un Gentile a Caserta: sarà infatti Stefano (classe ’89), primogenito del sempreverde Capitano Nando, ad indossare la maglia bianconera. Per la prima di campionato si prospetta una sfida tutta in famiglia, contro l’EA7 Milano del fratello Alessandro.
[...]La stagione imminente si prospetta di un sapore molto più dolce (della precedente) per i casertani, ma di certo non priva di sfide. A capo del roster, fatto con un budget limitato, il buon Coach Sacripanti alla sua quarta stagione consecutiva. In cabina di regia ci sarà il play statunitense Nic Wise, vera scommessa della stagione: ottimo ball handling, velocissimo penetratore, meno affidabile nel tiro da fuori. C’è il gran ritorno di Andrea Michelori che con l’altro veterano Marco Mordente rappresentano il vero asse portante della squadra al capitolo esperienza e solidità. Per quanto riguarda gli stranieri invece si è fatto notare in precampionato Eric Chatfield, una guardia americana classe ’79 dal lungo curriculum cestistico europeo e non (Francia, Turchia, Grecia). Aggregata l’ala lituana Jonusas, emerso come miglior giocatore comunitario nella passata stagione disputata nella Bundesliga tedesca. Il nuovo centro è l’ex Pesaro e Siena Akindele rientrato in Italia con un bel bagaglio di esperienza ma meno atletico di una volta. Il nigeriano è arrivato dopo la rescissione del contratto con Visser per infortunio. Grande attesa poi per il rientro di un Gentile a Caserta: sarà infatti Stefano (classe ’89), primogenito del sempreverde Capitano Nando, ad indossare la maglia bianconera. Per la prima di campionato si prospetta una sfida tutta in famiglia, contro l’EA7 Milano del fratello Alessandro.
I casertani dovranno stare in guardia e
affrontare la stagione step-by-step, puntando sulla solidità che
giocatori del calibro di Mordente e Michelori,
possono dare ai quali Coach Pino Sacripanti chiederà di traghettare la
squadra nei momenti difficili della stagione. La vera incognita saranno Wise e Chatfield,
le loro prestazioni saranno determinanti nel dirigere la Juve
nell’approdo su lidi tranquilli, oppure verso una stagione complessa.
Siena Venezia
Varese Sassari
Bologna Avellino
Roma Reggio Emilia
Brindisi Pesaro
Biella Caserta
Montegranaro Cremona
[...] Teniamo conto di un livellamento netto prima di immaginarci di dover spezzare il campionato di Serie A in tre tronconi: Milano, Cantù e Siena da finale scudetto; le squadre, dalla seconda fila di Venezia alla quinta di Reggio Emilia, in corsa per i playoff; tutte le altre impegnate nella zona salvezza. Ma da Venezia a Cremona, 13 squadre con una compressione dei valori che sicuramente provocherà assestamenti e cambiamenti del ranking in corso d’opera. Non credo che Caserta possa arrivare ai playoff o Sassari uscirne, ma i distacchi non saranno abissali, a metà classifica.
BASKETINSIDE
4a Fascia: Cremona, Biella, Caserta, Pesaro, Montegranaro
CASERTA:
Voto roster: 6
Voto mercato: 6
LA STELLA:
Eric Chatfield - Guardia
Pro:
- Chatfield sa segnare in diversi modi ed è una buona "prima punta" d'attacco in una squadra che punta alla salvezza.
- L'esperienza di Mordente, Maresca, Michelori.
- Jelovac ha un grande potenziale e può rivelarsi una piacevole sorpresa.
Contro:
- A pochi giorni dall'inizio del campionato non si conosce il nome del play titolare (non ancora aggiornato, ndr).
- Pochi giocatori in grado di costruirsi un tiro dal palleggio.
- L'età elevata di alcuni elementi portanti del roster.
REPUBBLICA SPORT
CASERTA - Tante difficoltà d'assemblaggio, dalla società alla squadra. Per ora la Juve ha un nome, storico, ma non ancora un volto.
Punto di forza - Sacripanti ha la chiavi del posto, alla quarta stagione alla Juve. Il ritorno di Michelori è una polizza assicurativa, quando avrà ritrovato confidenza col campo, che a Siena ha guardato da fuori.
Punto debole - Certamente la sfortuna, che ha privato prima di Visser e poi messo in forte dubbio la permanenza di Wise. In precampionato, ripassate indigeste.
L'uomo chiave - Nessun miracolo va chiesto a Marco Mordente. Se non di trasmettere ai suoi nuovi compagni l'idea di dove si trovano e cosa devono mostrare.
L'incognita - A Sacripanti piace mettere assieme squadre, anche complesse. E questa è la più difficile di tutta la sua carriera.
SK's HOUSE (questo è di un amico di JCReport, quindi è sicuramente il più credibile)
Milano, Siena
Cantù, Varese, Venezia, Bologna
Avellino, Brindisi, Sassari
Roma, Reggio Emilia
Biella, Pesaro, Caserta, Cremona, Montegranaro
3 profezie sulla tua squadra: (Caserta)
- si salva con almeno 3 giornate d'anticipo
- Akindele non finisce la stagione
- a fine anno Sacripanti torna a Cantù
(Ovviamente, nel caso Akindele domini il campionato con doppia-doppia di media, renderemo pubblica la sua mail in modo che tutti voi possiate schernirlo malamente.)