mercoledì 15 dicembre 2010

A SCUOLA DI BASKET: CASERTA DOMINA E SI QUALIFICA!

Foto F. Russo
Uno spettacolo per pochi intimi che sfidano anche il freddo pungente di Castelmorrone, per non mancare a quello che è lo scontro diretto per il passaggio alla fase successiva di Eurocup.

Non credo ci possa essere maggiore soddisfazione per un tifoso di quella di lasciare il palazzetto in pace con il mondo, con quella leggerezza di non avere nulla da recriminare, nulla da criticare, e negli occhi ancora le immagini di una "spumeggiante" Pepsi, cagnesca in difesa, mortifera in attacco.
I ragazzi di Sacripanti, dopo la convincente prestazione in campionato contro Varese, vestono l'abito delle grandi occasioni per salire sul palcoscenico europeo, e dal primo minuto sciorinano un basket efficace e ben giocato, con un Di Bella che penetra la difesa russa quando e come vuole.

La partita non è mai in discussione, con i casertani insolitamente precisi, da 2 come da 3, con Ere e Colussi letteralmente on fire, soprattutto l'esterno italiano, che mette insieme un 6 su 6 dall'arco che gli regala la Standing Ovation degli aficionados bianconeri.
Tanti minuti per la panchina casertana, con Koszarek, Martin e Doornekamp che danno un importante contributo alla causa bianconera. Nonostante il reparto avversario fosse composto da ottimi giocatori, con un Brezec dominante, i lunghi casertani tengono botta, nonostante i falli.
Jones e Garri combinano poco in attacco, ma fanno sentire la presenza a rimbalzo, provando a limitare il temibile pick 'n roll del Krylia. La differenza però l'han fatta tutta gli esterni, dove oltre ai già citati Colussi e Ere, Di Bella è risultato realmente immarcabile, tagliando a fette la difesa avversaria, 15 punti per il capitano, 32 per l'MVP, Ebi Ere.

32 punti, 23 nel primo tempo, ripetendo la performance contro Varese, rispondendo così, a chi ne invocava il taglio. Ottima prova anche di Colussi. L'ex Pavese mette a ferro e fuoco la difesa dei russi, risultando letale nell'uscita dai blocchi.

Per la formazione in trasferta, decisamente negativa la prestazione, pessimo l'atteggiamento, e qualificazione mai in discussione. Con un Qyntel Woods ancora non integrato, il resto della ciurma naufraga amaramente tra i flutti casertani, con il solo Brezec che prova a salvarli. Rush abulico, rifuta tiri, perde tanti palloni ( 7 palle perse), e non riesce ad incidere. Green positivo, meno Davidson.

Ora li aspetta un lungo ritorno, mentre la Juvecaserta, con la qualificazione in tasca, mostra che la qualità c'è, ora serve costanza, evitando cali di concentrazione, aspettando Montegranaro, in terra marchigiana, per dare una bella scossa anche al campionato.

[Basketinside.com]

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