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Ebi Ere: MVP contro Varese [fonte: Basketinside.com] |
Atmosfera preparata giorni prima, con la conferenza del nuovo presidente Gervasio, le scuse di Williams e i chiarimenti di staff tecnico e giocatori. A questo si aggiunge l'incontro del team con i tifosi, in cui oltre alla rinnovata fiducia, la voglia di remare nella stessa direzione ha fatto rivedere le posizioni alle parti, per il bene comune.
Al match le squadre ci arrivano in maniera opposta. I lombardi stanno sorprendendo un po' tutti, e ora sono lì in alto, lottando per il vertice. La Pepsi invece, dopo un'apparente resurrezione, torna all'inferno con la prestazione Cremonese, dove al cattivo gioco si è aggiunto un crescente timore tra i giocatori.
La palla a due alle 18.15, puntuale, e Caserta mette in campo tutta la propria determinazione, sciorinando bel gioco e aggressività propri dell'anno scorso. Varese ha la risposta in Slay, dall'arco, anche se la percentuale nel resto del match resta bassa (28%).
Il primo tempo ha un solo padrone, immarcabile, preciso e solido, alternando conclusioni da tre e da due. Ebi Ere Show, con 21 punti in 20', finendo a 24 con 34 di valutazione.
Importante anche Koszarek, che entra ed imprime una nuova rotazione alla squadra.Garri sotto canestro domina, con il suo gancio mortifero per la difesa biancorossa. Dall'altra parte, nel latitare degli esterni, ci pensano i lunghi, con Slay e Fajardo inspirati,soprattutto l'ultimo, che è l'anima di VArese nei 40 minuti, prende rimbalzi, segna e recupera palloni, ma purtoppo per la Cimberio, è un predicatore nel deserto.
Importante anche Koszarek, che entra ed imprime una nuova rotazione alla squadra.Garri sotto canestro domina, con il suo gancio mortifero per la difesa biancorossa. Dall'altra parte, nel latitare degli esterni, ci pensano i lunghi, con Slay e Fajardo inspirati,soprattutto l'ultimo, che è l'anima di VArese nei 40 minuti, prende rimbalzi, segna e recupera palloni, ma purtoppo per la Cimberio, è un predicatore nel deserto.
Si preannunciava dall'inizio l'alto punteggio, con la Pepsi che ha chiuso il primo quarto a quota 31, il tempo a quota 55.
Al rientro dagli spogliatoi gli attacchi prendono una pausa, e anche Caserta subisce un black out, che le fa dilapidare un vantaggio considerevole ( i casertani erano arrivati sul +18). Varese continua a sfruttare Slay - Fajardo, soprattutto considerando la fatica di Williams nel difendere su lunghi atipici come quelli varesini, e un Jones a mezzo servizio per un infortunio pre gara, che non riesce a tenere prima Fajardo, poi Kangur. Fortunatamente per i bianconeri la bussola è saldamente nelle mani del Capitan Di Bella, che ricaccia l'attacco Cimberio.
Negli ultimi 10 minuti però la Pepsi si riprende l'inerzia del match, e il solo Fajardo per Varese, non supplisce alle mancanze di Goss, Righetti e Rannikko.
Caserta domina sotto con Big Eric Williams e Di Bella e Bowers mettono la partita in cassaforte. 92 - 80 il finale.
Un'Ottima Caserta doma Varese quindi, ricevendo qualcosa da tutti. Punti da Ere, ma anche dagli altri (ben 5 in doppia cifra), rimbalzi da Jones che, al netto di un impatto offensivo nullo, l'infortunio non gli impedisce di tirare giù 15 carambole, contrassegnando il predominio bianconero a rimbalzo, Atteggiamenti positivi, facce "giuste" sulla panchina casertana, e allora le migliori percentuali e la buona difesa sono fattori secondari. La Juve vince e convince,aspettando martedì Samara nello scontro che varrà il passaggio del turno per una delle due contendenti.
Varese gioca un basket decisamente sotto il par, poche idee da Rannikko e Goss, troppe palle perse e Recalcati questa volta non trova positivit nemmeno dai pretoriani Galanda e Thomas. Fajardo invece monumentale, factotum per i lombardi, salta a rimbalzo, difende aggressivo, ruba palloni, porta la palla oltre la metà campo come fosse un play, e segna, mostrando una mano morbidissima, ma anche astuzia e movimenti d'esperienza che mortificano in alcune occasioni la difesa casertana.
Caserta però vuole troppo i due punti, ed evidentemente Varese non ha altrettanta voglia. Vittoria per Caserta, obiettivo salvezza impostato, che da ora si remi, tutti, dalla stessa parte.
PEPSI: Marzaioli ne, Koszarek 2, Colussi 3, Parrillo ne, Porfido ne, Di Bella 17, Bowers 12, Garri 12, Ere 24, Martin 2, Williams 15, Jones 5. All. Sacripanti
CIMBERIO: Demartini ne, Goss 13, Mian ne, Rannikko 3, Antonelli ne, Righetti 5, Galanda, Thomas 11, Kangur 7, Cotani ne, Fajardo 24, Slay 17. All. Recalcati
[Basketinside.com] |
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