giovedì 17 febbraio 2011

BASKETBALL ON PAPER - I FANTASTICI 4

Nonostante il titolo, oggi non ci occuperemo dei 4 supereroi creati dalla geniale mente di Stan Lee; come nostro solito, parleremo di basket, e di Juvecaserta. Per introdurre l'argomento, lascio la parola a chi è (molto) più competente di me in materia.

Nelle mie elucubrazioni statistiche mi sono imbattuto nel concetto di "Four Factors".
Si tratta dei 4 fattori che, secondo gli studiosi di concetti misteriosi come lo scarto quadratico medio piuttosto che la deviazione standard, meglio definiscono il rendimento di una squadra. Analizzando cioè i dati si vede che fare meglio dell’avversario in queste 4 specialità è quasi sempre un viatico per la vittoria. Naturalmente i 4 fattori concorrono con un peso diverso a determinare il risultato, ed esattamente i pesi sono:
Tiro (percentuale "reale") 40 %
Palle perse (incidenza sui possessi) 25 %
Rimbalzi (% di rimbalzo) 20 %
Tiri liberi (incidenza sui possessi) 15 %
Nulla di fantascientifico naturalmente, se tiri meglio dell’ avversario, perdi pochi palloni, ne recuperi di più a rimbalzo e vai spesso in lunetta vinci per forza.
Ma ogni tanto avere la scienza, in questo caso la statistica, al tuo fianco aiuta a mettere a fuoco i concetti.
Credo si sia capito, oggi parliamo dell'importanza dei Four Factors.
Il "folle" che si è cimentato nel calcolo dei quattro elementi che contribuiscono in maggior modo alla vittoria finale è tale Dean Oliver, statistico Americano (of course).
Il Dott. Oliver, è uno dei massimi statistici di basket, autore di fortunatissimi libri come Basketball on paper.
Ha lavorato anche per squadre NBA come i Seattle Supersonic e i Denver Nuggets, e ad oggi è un analista NBA a tempo pieno.


Tornando a noi, analizziamo meglio questi 4 fattori:

Il TIRO, ovviamente, è l'elemento più influente dei 4. Come tutti sappiamo, lo scopo principale del giochino inventato dal Prof. Naismith è buttare la palla nel cesto, e solitamente, tirare bene è la base principale su cui costruire una vittoria. Tuttavia, Oliver non prende in considerazione le semplici percentuali dal campo, ma valuta la percentuale reale (%E), che attribuisce un maggior valore al tiro da 3 punti, essendo più produttivo, e più difficile da realizzare, di quello da 2.
Per calcolare quindi la %E è necessario assegnare un bonus extra di 0.5 per ogni canestro realizzato da dietro l’arco.

Anche per le PALLE PERSE, lo statistico non considera semplicemente il numero di possessi gettati al vento in una partita, ma la percentuale di palle perse in relazione al numero di possessi (%P) avuti nell'arco di una partita.

Per quanto riguarda i RIMBALZI, Oliver assegna a questo dato (%R) un’importanza minore in termini percentuali, perchè non chiarisce bene rispetto ad altri indicatori il valore di una squadra.

Ai TIRI LIBERI, il buon Oliver, da una grande importanza, valutando la percentuale dei tiri liberi segnati da una squadra in relazione ai tiri dal campo presi dalla stessa. Nasce così un nuovo indice statistico, dato dalla formula FT/FGA.

Dopo la "divertente", ma fondamentale spiegazione, passiamo al concreto.
Ecco di seguito due esempi di calcolo dei 4F applicati alla nostra Juve.
Le partite prese in analisi sono quella di andata e di ritorno contro Biella.
Le ragioni che ci hanno indotto a scegliere proprio questi 2 match sono:
- stesso avversario;
- scarto finale minimo;
- 1 vittoria a testa.

Caserta - Biella, 17/10/2010



Osservando le tabelle, notiamo che l'efficienza offensiva delle due squadre è quasi pari. Il discorso cambia parlando di efficienza difensiva, dove la Juve fa registrare un disastroso 45,48 a fronte di un decente 33,09 di Biella (ricordiamo che parlando di efficienza difensiva, più è basso il valore, più hai difeso meglio, viceversa per quello offensivo). Altra differenza molto evidente è la percentuale effettiva di realizzazione (79% Biella, 48% Caserta).
Ma allora perchè Caserta rimane aggrappata alla partita fino alla fine?
La risposta ci viene fornita da due precisi dati: la bassa percentuale di palle perse (17% Caserta, 32% Biella) e l'altissima percentuale di rimbalzi offensivi (43% Caserta, 12% Biella).


Biella - Caserta, 23/01/2011














Nella partita di ritorno, le due squadre si sono sostanzialmente equivalse.
La differenza in attacco l'hanno fatta le palle perse (14% Caserta, 20% Biella) e l'incidenza dei rimbalzi d'attacco (32% Caserta, 29% Biella).


Credits:
Sky_Hook (Basketcafè forum)
Basketcentral.it 

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