martedì 27 ottobre 2015

JCRcafè: CASERTA - MILANO


Come ogni gruppo sociale che si rispetti esistente nell'anno domini 2015, anche i 3 autori di questo blog possiedono quello che possiamo tranquillamente etichettare come uno dei principali mali della nostra società: un gruppo whatsapp.
Ora, la cosa è andata più o meno così: "guagliù, dato che dopo la partita solitamente scriviamo un casino di roba in questo gruppo, perchè non pubblicare i nostri commenti sul blog? Magari potrebbe capitare che qualcuno che ci legge voglia unirisi a noi nei commenti e ci esce qualcosa di bello."
Nasce così JCRcafè, una chat tra le tre teste di cazzo che portano avanti questo spazio (Dr.J, BSB e Mr.D), esportata da whatsapp al blog ed incentrata sull'ultima partita della JC. 
Il nome di questa rubrica, ci teniamo a dirlo, è una sorta di dedica a Basketcafè, il forum in cui ormai tanti anni fa abbiano iniziato a scrivere cyber-cazzate sulla JuveCaserta.
Oh, iniziamo noi ma se ci dite la vostra nei commenti la cosa diventa molto più interessante.


#SIAMOQUESTI
Dr.J
Io mi aspettavo di peggio, molto peggio.
Senza Siva e Jones, contro Milano, che ha praticamente due squadre. Alla fine la differenza tra noi e loro è certamente emersa, ma il fatto che sia accaduto solo negli ultimi minuti di partita potrebbe far sperare per il futuro.


BSB
Non starò qui a snocciolare i dati relativi al sold out in infermeria (abbiamo già sofferto abbastanza tutti), dico solo che più di tanto era impossibile fare. Tutti si attendevano una Juve in versione vittima sacrificale e come spesso accade in questi casi, soprattutto quando si affrontano in casa squadre reduci da trasferte europee della settimana (Milano è andata ad Istanbul pochi giorni fa), c'è stata più partita dell'atteso.
Onore al merito, anche se è chiaro che partite simili, sia a livello motivazionale sia per la spensieratezza con la quale inevitabilmente le affronti, sono paradossalmente le più "facili" da giocare: fin quando sei lì col punteggio stai facendo un miracolo, la gente si spella le mani. Quando come è normale che sia (e come poi è successo) nell'ultimo quarto vengono fuori alla distanza i valori tra le due squadre, alla fine magari perdi, ma giustamente sono sempre e solo applausi e mani spellate, perché sarebbe stato francamente impensabile un altro esito e il solo fatto di averci permesso di dubitare di ciò rimanendo in partita per 3/4 è la migliore eredità di questa partita.

Mr.D
Premesso che io stavo dalle 20.00 nascosto in trincea e con le mani alle orecchie per non sentire arrivare l'attesa piallata contro Milano. Ma niente, quando ho sentito la prevista esplosione mi sono alzato, mantenendomi l'elmetto, e ho visto che i nostri avevano imbracciato le baionette e stavano attaccando all'arma bianca.
Brutti che non puoi non applaudirli, anche a 1300 km di distanza.
Detto questo, ha ragione Michele: l'insostenibile leggerezza del non avere nulla da perdere è sempre stato il primus movens verso le più inaspettate imprese sportive, per cui nulla di nuovo per una gara contro Milano.


Dr.J
Vabbuò devo passare sempre per quello che scrive poco, bravi.


ULTIMO QUARTO DI MILANO 
BSB
Poco da dire: da un lato siamo calati in termini di intensità alla distanza per via delle rotazioni ridotte (in attacco facevamo anche fatica ad attraversare la metà campo, figuriamoci a costruire un buon tiro), dall'altro loro hanno dato un paio di giri di vite in difesa, hanno stretto le maglie, preso ritmo in attacco e il resto.. Il resto l'ha fatto il talento di cui di certo dispongono, nulla da dire.


Dr.J
Ecco, diciamo che ci hanno fatto notare che loro hanno gente da Eurolega come Lafayette, Jenkins e Simon (che insieme confezionano un 6/6 dall'arco nei soli 10 minuti finali, spietati) e noi no. E con i soldi di Gioggio non potrebbe essere altrimenti.
Anche se a volte possono non bastare per vincere, ajò.

Mr. D
Poi uno dice che metto la mancanza di Siva un po' ovunque, tipo "petrosino nella minestra", direbbe la nonna. La realtà è che quando giochi una gara senza il tuo metronomo, il tuo "razionalizzatore" di possessi, fai una fatica pazzesca a costruire un azione decente, sperperando energia e perdendo lucidità, e allora quando Milano si ricorda di essere Milano, fosse anche solo con una sassaiola impeccabile, semplicemente non ne hai più per andare a riprendertela.


DARIONE HUNT
Dr.J
Hunt in quest'inizio di campionato mi sta piacendo davvero tanto. Energia a rimbalzo e gran senso della posizione, ma la cosa che più mi colpisce è che è un centro essenziale, che fa il suo in difesa (ieri 2 stoppate che NOT IN MY HOUSE è poco) e sotto le plance indipendentemente da quanto frequentemente vede il pallone in attacco (non troppo spesso, diciamo...), e non è una cosa scontata. Ci sarebbe quel piccolissimo difetto nella meccanica di tiro ai liberi, ma per ora non ci lamentiamo...


BSB
Anche qui poco da dire: è il nostro unico centro di ruolo e per la prima volta dai tempi di Akindele abbiamo un vero rim protector. È grezzo, tecnicamente limitato, francamente imbarazzante ai tiri liberi, ma la squadra con lui in campo cambia letteralmente volto, soprattutto dal punto di vista difensivo. Contro Milano 11 rimbalzi, 2 stoppate e l'impressione di essere inarrestabile se servito in ricezione dinamica e/o sopra il ferro. Anche e soprattutto lui è legato a filo doppio col discorso Siva: il samoano è un playmaker moderno che fa dell'esplosività, la corsa e la transizione il suo pane quotidiano, caratteristiche che perfettamente si coniugano con quelle dell'ex orlandina.

Dr. J
Non mi ricordare The Dream Akindele che mi commuovo, poco fa rividi il suo game winner a Cremona. Brividi.


BSB
Era mio dovere.

Mr.D
Troppo facile parlare di Hunt dopo la partita con Milano, ma come non quotarvi?
Dominante, determinante, influente, che sia la metà campo difensiva o offensiva poco importa.
E per ora non sfonda nelle realizzazioni, ed è vero, ma con tutto il rispetto, un conto è avere Giuri ed El Amin, ben altra roba è avere tal Peyton da Seattle, a smazzare cioccolatini.
Ah, tanto per, allargarci alle 4 gare giocate fin qui, Dario è nella top5 dei migliori rimbalzisti del campionato italiano, quest'anno pieno zeppo di "Big man", e trascina l'intera Caserta nell'unica statistica lusinghiera per noi. I rimbalzi, appunto.


CINCIA&AMOROSO
BSB
Storicamente dal ritorno in serie A l'ossatura della squadra si è sempre basata su un nucleo di italiani che potesse "gestire" lo spogliatoio senza lasciarlo in balia degli umori degli stranieri: prima Dibo-Michelori, poi Mordente-Michelori a cui si sono aggiunti i vari Vitali e Tommasini. Quest'anno è toccato alla premiata ditta Cincia-Amoroso che finora sta ben interpretando il ruolo di leader e guida di esperienza che gli è stato affidato. Anche loro come il resto della squadra indubbiamente beneficeranno del rientro di Siva: Cinciarini potrà dedicarsi a tempo pieno a fare ciò che gli riesce meglio, e cioè la guardia, mentre Amoroso beneficerà del rientro dell'ex Louisville soprattutto in termini di selezione di tiri: è palese infatti che finora questa sia stata per certi versi discutibile.


Dr.J 
"Per certi versi discutibile" se vogliamo essere democristiani. I 5 minuti di Amoroso in cui decide che è un cecchino da 3 sono odiosi. Chiariamo, ha nell'arsenale il tiro da 3 e lo deve prendere quando gli avversari glielo lasciano, ma da qui a farlo diventare una scelta offensiva in 3/4 azioni consecutive ce ne passa. Per il resto comunque positivo, nulla da dire, va bene pure il tecnico frequente alla Sheed. Il Cincia invece ieri ha fatto il classico partitone ed ha avuto sprazzi da guardia pura da applausi. Come dici tu, con Siva (stiamo sempre là) momenti del genere del Cincia potremmo vederli piú spesso del previsto.

Mr.D
Ho sempre paura quando Cincia o Vale segnano un canestro importante, perché di fatto scatta in quel momento l'autorizzazione non scritta all'anarchia più sfrenata.
Però accidenti se li mettono i tiri importanti. Dell'Agnello sembra avergli comunque lasciato la licenza per colpire, quello che per ora è troppo sotto il par è la percentuale al tiro. Ma siamo sempre allo stesso punto: playmaker in campo, miglior selezione, percentuali discrete. Si nota che mi manca il samoano come Ulisse a Penelope?

Dr.J
Eh, un po'...


IL PALO DI INGROSSO
Mr. D


Dr.J
"Scusi..."











BSB
LOL

Dr.J
No vabbè seriamente, era appena entrato ed erano i primi minuti della sua stagione, ci poteva stare dai (più o meno...).


FUTURO PROSSIMO
Dr.J
È impossibile non parlare di Siva guardando al futuro, non abbiamo ancora visto la vera JuveCaserta, quella pensata e costruita in estate, e non la vedremo per almeno altre 2 settimane. Certo, in queste primo mese di stagione abbiamo visto una squadra che, con i relativi pro e contro, si sta comunque formando, ma la sensazione che sia tutto molto "provvisorio" è forte. Passa tutto da Peyton.


BSB
È chiaro che non si può fare un bilancio realistico della situazione fin quando non si disputeranno le prime partite al completo. Verosimilmente Siva tornerà, nella più rosea delle ipotesi, per la partita contro casalinga contro Capo d'Orlando, altrimenti se ne parla a Pistoia. Per quel che riguarda Bobby Jones è notizia di oggi che addirittura potrebbe rientrare lunedì a Bologna. In entrambi i casi però, visti i precedenti, preferiamo non illuderci e andarci coi piedi di piombo. La società comunque è corsa rapidamente ai ripari e infatti pare in via di definizione l'accordo col playmaker ex Milano e Varese Willie Deane, che, a detta di Iavazzi, potrebbe addirittura essere tesserato fino al termine della stagione passando dal 5+5 al 3+4+5, cosa che però implicherebbe il taglio un americano e in tal senso l'indiziato numero 1, manco a dirlo, è El Amin. Insomma, in base a quanto emerso nelle ultime ore, si va verso una vera e propria rivoluzione che verosimilmente comincerà a dare i propri frutti (positivi o negativi che siano), non prima di metà novembre, quando saremo grosso modo al giro di boa del girone di andata.

Mr.D
Non so bene cosa ci aspetta, perché per ora la classifica dice 1-3, mai vincenti in casa e le statistiche dicono che siamo il secondo peggior attacco della Lega. Però io questi ragazzi li ho visti, picchiano come dannati, difendono come ne andasse della loro stessa vita e mancano i due uomini che per diritto divino sono i leader carismatici e di talento di questa sporca dozzina. E alla prossima arriva Bologna, o meglio, l'unica squadra che riesce a far peggio di noi in attacco. Non mi aspetto una bella partita, non lo sarà manco per niente, però io ci credo, perché non scommetterei neppure un euro contro tipetti incazzati come Downs, Amoroso, Cincia, Giuri e compagnia. Poi oh, se sbaglio BSB e Dr.J mi perculeranno come non ci fosse un domani nella prossima chat targata JCR, quindi avete un buon motivo per non perdervi il prossimo JCRCafè.

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